Il corso di Economia comportamentale per le aziende ha l’obiettivo di trasmettere conoscenze approfondite circa il contributo dell’economia comportamentale nell’analisi aziendale e nella gestione delle sue politiche.
In particolare, il corso si focalizzerà sui seguenti macro-temi:
- Fondamenti di Economia Comportamentale (Teoria della decisione: dai modelli normativi ai modelli descrittivi; Come la mente prende le decisioni: Teoria Bisistemica;)
- Fattori temporali e fattori di rischio nelle scelte complesse (Teorie del Discount temporale; Rischio, Incertezza e Ambiguità.)
- Bias ed Euristiche in Azienda (Trappole mentali e business; Contabilità Mentale e Autocontrollo;)
- Decisioni e Gruppi (Vantaggi e Svantaggi del Group Decision Making; Il modello DECIDE;)
Obiettivo del corso è quello di fornire conoscenze approfondite circa la nascita dell’economia comportamentale e delle sue odierne applicazioni in ambito aziendale. L' economia comportamentale è una branca dell’economia che, avvalendosi di costrutti provenienti dalla psicologia sperimentale, si occupa di formulare modelli di comportamento più realistici rispetto a quelli tradizionalmente prevalenti nella teoria economica. Durante il corso verranno quindi discusse le principali tappe storiche che hanno portato alla nascita e alla diffusione di tale disciplina. Saranno introdotti i modelli normativi standard (Teoria del valore atteso di Von Nuemann & Morgenstern -EUT- e le sue estensioni -SEUT-), i loro limiti (Paradosso di Allais, Paradosso di Ellsberg) e i più recenti modelli descrittivi (Modello della Razionalità Limitata di Simon, Prospect Theory di Kahneman & Tversky).
Verranno inoltre approfonditi i più recenti modelli decisionali (modelli sequenziali e paralleli della decisione) sviluppati in ambito neuroeconomico al fine di facilitare la comprensione della Teoria Bisistemica (Sistema 1 e Sistema 2) e del contributo di processi di primo livello (e.g. attivazione fisiologica) durante l’elaborazione di processi di secondo livello (e.g. output decisionale).
Verranno esaminati l’influenza dei fattori temporali e dei fattori di rischio sul processo decisionale. In particolare, saranno discussi i principali modelli di discounting temporale (esponenziale, iperbolico, quasi-iperbolico) e di discounting probabilistico. Nondimeno saranno definiti le differenze tra i concetti di rischio, di incertezza e di ambiguità e verrà approfondita la loro relazione con gli effetti di framing (avversione alla perdita).
All’interno dell’insegnamento saranno anche presentati i concetti di ragionamento algoritmico e ragionamento euristico e i rispettivi costi e vantaggi. Saranno inoltre discussi i concetti di bias ed euristica. In particolare, verranno esaminati più approfonditamente i bias che svolgono un ruolo particolarmente rilevante nelle dinamiche aziendali.
In ultimo saranno introdotte le differenze tra un processo di decision making individuale e di gruppo (collective decision making). Saranno approfondite le spiegazioni causali delle decisioni di gruppo subottimali, il ruolo della leadership esplicita e delle conseguenze condivise. Infine, verrà presentato il modello DECIDE ((1) D = define the problem, (2) E = establish the criteria, (3) C = consider all the alternatives, (4) I = identify the best alternative, (5) D = develop and implement a plan of action, and (6) E = evaluate and monitor the solution and (7) feedback when necessary).
L’intero programma verrà affrontato attraverso la presentazione dei modelli teorici specifici e l’approfondimento di case studies tematici.
SEDE DI CHIETI
Via dei Vestini,31
Centralino 0871.3551
SEDE DI PESCARA
Viale Pindaro,42
Centralino 085.45371
email: info@unich.it
PEC: ateneo@pec.unich.it
Partita IVA 01335970693